Categoria: Comunicazione

Il sindaco di Riace e la legalità ignorata di E. Fiorillo

In un'Italia sempre più populista, dove il tifo da stadio troppo spesso prende il sopravvento sulla ragione, poteva passare sotto silenzio la storia del sindaco di Riace spedito agli arresti domiciliari? No, non poteva. È la classica vicenda dove la "ragione" viene ottenebrata dai sentimenti, dalle passioni, soprattutto dalle "appartenenze". Se Matteo Salvini si scaglia contro il "sindaco dell'accoglienza" degli...

La giustizia minorile cambia rafforzando il principio di legalità di Elia Fiorillo

"Se gli effetti di questa iniziativa avranno fatto fare un solo passo in avanti nel contrasto della devianza minorile o a salvare un solo giovane saremo soddisfatti. Siamo convinti che si può e si deve fare di più". E’ il vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, che così si è espresso in merito alla risoluzione, in materia...

Informazione e legalità: il caso Tortora di Elia Fiorillo

Cade in questi giorni il trentesimo anniversario della morte di Enzo Tortora. Personaggio molto noto della televisione italiana nel ventennio sessanta- settanta. All'apice della carriera, il 17 giugno dell'83, viene platealmente arrestato perchè accusato di associazione camorristica e traffico di droga. Sarà definitivamente assolto da tutte le accuse il 15 settembre del 1986 dalla Corte di appello di Napoli. Sconta...

L’apertura dell’anno giudiziario e le polemiche Governo e magistrati di Elia Fiorillo

“Possibile che logica, buon senso, sincerità non abbiano più corso legale in Italia?”. E’ lo scrittore Andrea Camilleri che si pone questo interrogativo.  E ha proprio ragione a porselo davanti a certi comportamenti. Le cerimonie d’apertura dell’anno giudiziario dovrebbero essere occasioni importanti per dare all’opinione pubblica un quadro dell’azione giudiziaria fondato, al di là delle posizioni personali e di categoria,...

Politica e magistratura, nessuna invasione di campo

Di frasi mitiche – e discutibili – Piercamillo Davigo ne ha pronunciate diverse. Da quella del 7 dicembre 1994 sul Corriere della sera: “Io invece vi dico: rivoltiamo questo paese come un calzino”.  A quella in cui sostiene che “il segreto istruttorio è posto a tutela dell’attività investigativa, non dell’onorabilità  dell’inquisito”. Siamo in pieno clima di Mani pulite e la...

Quel terrazzo abusivo del commissario Montalbano

In questo articolo Quel terrazzo abusivo del commissario Montalbano, pubblicato su «Conquiste del lavoro» del 12 Aprile 2016, Elia Fiorillo ci dà notizia di una vicenda che ha addirittura del paradossale.  Il tema della legalità - trattato in questo caso dal punto di vista di quell'ambito di ricerca filosofico-giuridica noto come "law and literature" - al di là degli esiti incerti...

Morti da manette facili in attesa della riforma. In vigore dall’8 Maggio. L’ultimo caso: il medico suicida per l’arresto ingiusto del figlio.

Si segnala l’articolo pubblicato su «Il Mattino» di giovedì 30 Aprile 2015 Morti da manette facili in attesa della riforma. In vigore dall’8 Maggio. L’ultimo caso: il medico suicida per l’arresto ingiusto del figlio. Antonio Manzo Il medico genovese che si è suicidato dopo l’arresto ingiusto del figlio farmacista oggi sarebbe ancora vivo se fosse già entrata in vigore la...

Politica e peccati capitali. Cittadini più lontani dalle istituzioni di Elia Fiorillo

  Pubblicato su Conquiste del lavoro, 10 Dicembre 2014   “Adda passà ’a nuttata”,  lo affermava Eduardo De Filippo in una sua famosa commedia.  E la stessa frase speranzosa la pronunciano in  tanti che si augurano  si possa voltar pagina dopo la brutta storia di “Mafia Capitale”. Ma, forse,  l’esclamazione di Eduardo anche altri, i delinquenti, la utilizzano. Perché in questo...

Rai, quel pasticciaccio di Viale Mazzini tra ingerenze politiche e irresponsabilità. Conquiste del lavoro 25 Novembre 2014

di Elia Fiorillo             La "società civile" fu chiamata in aiuto dal Pd di Bersani per la nomina di due consiglieri di amministrazione della Rai: l'ex magistrato Gherardo Colombo e Benedetta Tobagi. L'immagine negativa dell'eterna lottizzazione dei partiti pesava sulla Rai e, allora, ci s'inventò la scelta extrapolitica.  Che poi, a guardar bene, era un escamotage dimostratosi tale proprio in...